blog, appunti e scarabocchi di un giornalista di periferia
«TUTTI ATTENZIONE PRESTATE A LO BANDO DOTTORALE. O voi tutti che di sempiterno lavoro riempite le durose vostre giornate, venuto è il die che vostra scrivania e vostre sudate carte abbandonar dovrete… Ammesso non è rifiutar lo ordine supremo che da Miglianico impera. Di buon vestito fornitevi, dal figaro vostro passate, nulla lasciate a lo vostro iudicio acciocché vi prepariate […]
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Insediarsi significa letteralmente “prendere possesso della sedia”, naturalmente in senso figurato, dove c’è il latino “sedes”, ossia “seggio, sede, dignità”, ma quello che dà il senso profondo dell’inizio di un incarico, quasi “fisicamente”, è sedersi dietro la scrivania del presidente, con la bandiera alle spalle, con la consapevolezza di quanta storia è transitata per quello spazio fisico, a cui si […]
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«La scelta è un mistero, Dio chiama quelli che vuole in maniera inesplicabile»: mi ronzano nella testa le parole che, secondo una vulgata non confermata, papa Giovanni XXIII rivolse ad un turbato don Albino Luciani – futuro papa Giovanni Paolo I – quando lo informò di averlo nominato vescovo. Si parva licet componere magnis, stasera ho lo stesso scombussolamento, dopo […]
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Siamo finalmente arrivati all’ultimo post del 2023. Un anno intenso, pieno, anche se io lo considero “di transizione”, ma di quelle transizioni feconde e cariche di tante potenzialità che potranno dipanarsi, a Dio piacendo, nel 2024. Un anno “di famiglia”, in cui ho pienamente riscoperto la dimensione familiare. A casa come a scuola.
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Cinquant’anni possono sembrare tanti, se visti dall’esterno, contando i 18.262 giorni che si sono accavallati da quel 20 dicembre 1973 quando, a meno di un mese dalla più classica delle “fuitine”, che ancora oggi è sentita come il “vero anniversario”, l’amore di papà Donato Antonelli e mamma Rita Gabriella Di Meo ha ricevuto il sigillo del sacramento del matrimonio. Eppure, […]
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