Equo compenso “in sonno”: una proposta per farlo “svegliare”

Pare che tutti ci siamo rassegnati all’inevitabile: il disegno di legge sull’equo compenso, che giace da tempo in sede deliberante in Commissione Lavoro del Senato, sarà ripreso solo in autunno, dopo la pausa estiva (sempre che non ci siano manovre dilatorie da parte dei tanti che vorrebbero affossare questo provvedimento).

Tuttavia, c’è ancora chi pensa a pungolare i nostri parlamentari perché sia ripreso subito l’iter, cui manca davvero poco, solo il voto finale.

A proporre una nuova azione di “pressione” è il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino, da sempre impegnato sul tema dell’equo compenso.

Ecco ciò che indica sulla sua pagina Facebook:

 

LE VACANZE? DOPO L’EQUO COMPENSO. Il Senato ha in calendario la cerimonia del ventaglio per il 2 agosto. Segna, di consueto, l’inizio della pausa estiva. Idea: scriviamo, SUBITO, al presidente Schifani, che si è dimostrato sensibile al problema, la nostra richiesta di far votare la legge sull’equo compenso prima dell’interruzione.
Come fare: ecco spiegato. Si va su www.senato.it In alto a sinistra c’è un “vai sul sito del presidente”. Cliccate e sulla pagina che si apre, in alto a destra c’è “scrivi al presidente”. Scriviamogli. Io l’ho fatto. E tu?

 

Anch’io l’ho fatto: servirà a poco? Ma quel che conta è cercare di non lasciare nulla d’intentato!