Guido Giuliante, presidente ACLI nel 1948, sarà ricordato in una presentazione sabato 28 settembre a Chieti
Avere tra i miei predecessori, tutti illustrissimi, anche Guido Giuliante, che fu a capo di Acli Chieti Presidenza Provinciale agli albori della presenza Aclista a Chieti (eletto presidente nel 1948, fu nel 1952 il nostro primo consigliere nazionale in ACLI), è un motivo di orgoglio e forte responsabilità per me, che oggi – con infinitamente meno titoli – occupo il suo stesso posto.
Ai tempi in cui ero giovane giornalista in quella fucina di cronisti che era la redazione di Chieti de Il Tempo, il nome di Guido Giuliante era per me legato nell’immaginario a quel villino in via Pianell, angolo via Paolucci, proprio accanto alla “ragioneria” (il Galiani), tutto pieno di altorilievi e bassorilievi, scolpiti con maestria dal padre, Felice, che ha legato il suo nome al sacrario di Bocca di Valle. Sabato pomeriggio, alle 17.00, avrò il piacere e l’immenso onore di rendere omaggio a questo mio predecessore benemerito, presentando la biografia «Il medico poeta che scolpiva emozioni», scritta da Enrico Di Carlo, con l’intervento anche del presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta. Ho avuto finalmente l’occasione, leggendo il dettagliatissimo libro di Enrico, di conoscere a fondo una figura che ha tanto dato a Chieti e alla sua provincia, tutta intessuta di Dottrina Sociale della Chiesa e di fedeltà al principio essenziale della dignità umana.