Stati Generali dell’Informazione precaria: un appello per un patto tra tutte le componenti del mondo del giornalismo
Da qualche giorno circola un appello in rete per la convocazione degli “Stati Generali dell’Informazione precaria”: un richiamo ad un patto tra tutte le componenti del mondo del giornalismo, che possa restituire dignità a migliaia di colleghi sottopagati o sfruttati e si torni a dare centralità alla qualità dell’informazione.
Personalmente ho già aderito e oggi lo ha anche fatto Cinqueuronetti, il coordinamento regionale dei freelance e precari d’Abruzzo.
Questo il testo dell’appello:
STATI GENERALI DELL’INFORMAZIONE PRECARIA: ORA E SUBITO
APPELLO
C’è un urgente bisogno di un nuovo patto.
Un patto per mettere fine – Ora e Subito – allo sfruttamento della maggioranza dei giornalisti autonomi, parasubordinati e precari.
Un patto per bloccare – Ora e Subito – la deriva in cui gli editori stanno spingendo l’intera categoria.
Un patto – Ora e Subito – per riprenderci la dignità e la qualità della nostra professione
Un patto – Ora e Subito – per restituire un futuro ai giovani e meno giovani che lavorano in un giornalismo sempre più precarizzato e senza diritti.
Un patto nazionale da firmare – Ora e Subito – senza deroghe e senza rinvii, per evitare che la lunga agonia si trasformi in morte certa.
Il luogo dove stringere il patto oggi ha un nome: Stati generali dell’informazione precaria.
E’ una proposta avanzata dall’Assemblea e dalla Commissione nazionale lavoro autonomo della Federazione nazionale della stampa italiana il novembre scorso. E che, oggi più che mai, è nell’urgente interesse dell’intera categoria.
Siamo convinti quindi che gli Stati generali debbano essere promossi e convocati – Ora e Subito – dalla Federazione nazionale della stampa italiana.
E crediamo che si debbano aprire – Ora e Subito – momenti di discussione pubblica su questi temi. Da portare ovunque e in tutte le sedi. E tra queste al prossimo Festival Internazionale del Giornalismo, in programma da 24 al 28 aprile a Perugia.
Lanciamo quindi un appello a tutte le Assostampa regionali, agli organismi di categoria e ai coordinamenti di base di freelance e precari affinché – Ora e Subito – promuovano a loro volta il dibattito sulle proposte da portare agli Stati generali dell’Informazione precaria. Dai quali dovrà scaturire la piattaforma nazionale su cui lavorare e dare risposte, in tempi certi, su temi fondamentali per la vita della categoria.
Questi i temi di discussione proposti dai freelance dell’Assemblea e della Commissione nazionale lavoro autonomo della Fnsi, che qui rilanciamo.
– Realtà e prospettive del lavoro autonomo e precario (mercato del lavoro,prospettive dell’editoria, riforma della professione)
– Equo compenso e Carta di Firenze come strumenti di tutela di diritti:punto della situazione, proposte di attuazione, elementi di criticità
– Il nuovo contratto di lavoro nazionale: diritti, proposte e tutele del lavoro autonomo e parasubordinato
– Formazione e aggiornamento professionale (anche ai sensi delle nuove competenze ordinistiche) e formazione sindacale di base per giornalisti lavoratori autonomi, precari e parasubordinati (diritti e strumenti di tutela)
– Un nuovo welfare per autonomi e parasubordinati (riforma delle leggi sul mercato del lavoro, Inpgi 2, Casagit 2, etc.)
Questi i temi sui quali garantiremo – Ora e Subito – il nostro impegno.
Questi i temi sui quali chiediamo all’intera categoria di mobilitarsi – Ora e Subito -.
(4 aprile 2013)
Per chi volesse aderire, basta inviare una mail all’indirizzo giornalistifreelance@gmail.com.