Il racconto di 20 giorni di vergogna nel settembre 1943: Marco Patricelli ci regala un altro libro straordinario
«(…)Strano paese l’Italia, che attraversa la tempesta e una volta terminata se ne scrolla le gocce dalle spalle con tanta disinvoltura. Anche quando quelle gocce sono rosse di sangue».
Una chiusura emblematica, quella di Marco Patricelli, a compimento di 300 pagine tiratissime in cui racconta di quella ventina di giorni del 1943 in cui maturò l’armistizio italiano con gli angloamericani e Mussolini venne liberato dalla sua prigione sul Gran Sasso. Documentatissimo, scorrevole, piacevole, offre mille spunti di riflessione, anche sul carattere italico, che non si è modificato di molto negli ultimi decenni. Non certo una lettura estiva, ma è quella che ha caratterizzato il periodo a cavallo tra la fine della scuola e l’inizio delle vacanze. Assolutamente da leggere!