Ora all’equo compenso manca davvero solo il voto finale
Ho evitato appositamente di seguire pedissequamente, come invece avevo fatto per il Senato, l’iter del disegno di legge sull’equo compenso giornalistico alla Camera dei Deputati: un po’ perché preso da mille cose (in queste settimane il lavoro si è moltiplicato a dismisura), un po’ perché non volevo farmi e creare illusioni, un po’ perché siamo stati tutti invitati a lasciar […]
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