blog, appunti e scarabocchi di un giornalista di periferia
Si muove qualcosa sull’equo compenso dopo la mobilitazione chiesta ieri dal presidente dell’Ordine, Enzo Iacopino? Pare proprio di sì, viste le notizie postate questa mattina dallo stesso presidente.
Continua a leggerePare che tutti ci siamo rassegnati all’inevitabile: il disegno di legge sull’equo compenso, che giace da tempo in sede deliberante in Commissione Lavoro del Senato, sarà ripreso solo in autunno, dopo la pausa estiva (sempre che non ci siano manovre dilatorie da parte dei tanti che vorrebbero affossare questo provvedimento). Tuttavia, c’è ancora chi pensa a pungolare i nostri parlamentari […]
Continua a leggereInsomma, alla fine tutti d’accordo: con 454 voti a favore e solo 22 contrari è stato approvata in via definitiva la legge di conversione del decreto legge sull’editoria, che nelle intenzioni del Governo, così come enunciate in Commissione Lavoro al Senator, era una delle condizioni necessarie per far riprendere la discussione sull’equo compenso giornalistico. Anche in sede di dichiarazioni di […]
Continua a leggereA 48 ore dalle dichiarazioni, chiare quanto una relazione finale di un congresso della Dc o del Pci dei “bei tempi andati”, rese alla Camera dei Deputati a chiusura della discussione generale sul decreto in materia di editoria, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Editoria, Paolo Peluffo (collega giornalista, giova ricordarlo) pare fare marcia indietro, o […]
Continua a leggereNiente: anche l’ultimo tentativo di dare un contributo di categoria al decreto sulle professioni (approvato senza preavviso il 15 giugno scorso e contenente norme ad hoc per notai, avvocati e professioni sanitarie, ma non per i giornalisti), la famosa commissione creata in seno al Consiglio nazionale dell’Ordine (che tante polemiche sollevò per la sua composizione, con la maggioranza di pubblicisti), […]
Continua a leggere